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Una vacanza ecologica in barca è possibile: segui i nostri 7 consigli per divertirti nel rispetto dell’ambiente marino

Il turismo sostenibile è una delle tendenze più importanti che si è fatta largo tra i viaggiatori del nuovo millennio. Ormai abbiamo imparato che anche i gesti più piccoli, quelli che facciamo ogni giorno, hanno un impatto sull’ambiente. E questo vale anche per i nostri viaggi: con le giuste attenzioni è possibile vivere una vacanza ecologica in barca.

Che ti stia preparando per dormire in barca durante il fine settimana oppure per una crociera privata lungo le coste, non dimenticare la nostra guida.  Bastano pochi semplici gesti per proteggere il mare.

Turismo sostenibile significa anche turismo di prossimità e new normal.

Noleggiare una barca risponde in modo ottimale al new normal ed al bisogno delle persone di vivere in libertà e sicurezza il proprio tempo libero.

Dormire in barca ormeggiati in splendide Marina ad esempio offre a chiunque la possibilità di vivere la destinazione turistica scelta da una prospettiva diversa, potendo accedere ad un’esperienza unica e sostenibile.

1. Scegli un mezzo green

Per una vacanza ecologica in barca il primo passo è quello di scegliere un mezzo green: per il noleggio barche, quelle a vela e le barche elettriche solari rappresentano la soluzione per una vacanza sostenibile. Per spostarsi queste imbarcazioni utilizzano la forza del vento e l’energia del sole, non i classici combustibili fossili. Una scelta azzeccata per rispettare l’ambiente con un viaggio sempre più a contatto con la natura.

2. Turismo sostenibile: attento ai consumi di energia

Anche a bordo puoi fare molto per limitare i consumi di energia non necessari. Pensa solamente a quanto devi consumare per ricaricare tutti i device elettronici che ormai fanno parte integrante della nostra vita. Un’alternativa c’è: per ricaricare smartphone, tablet, notebook puoi utilizzare dei caricabatterie a energia solare. Si tratta di piccoli pannelli solari utili per la ricarica dei dispositivi mobili. E attenzione alle pile: preferisci sempre quelle ricaricabili, non le usa-e-getta, che sono dannose per l’ambiente se non smaltite nel modo corretto.

3. Fai la differenziata!

Sei abituato a fare la raccolta differenziata della spazzatura a casa? Continua con questa abitudine anche durante la tua vacanza in barca. L’inquinamento, soprattutto quello causato dalla plastica, è uno dei peggiori nemici del mare. Basta pensare al Pacific Trash Vortex, l’isola composta da tonnellate di rifiuti che galleggia nell’Oceano Pacifico. In barca è importante limitare gli sprechi e differenziare i rifiuti, in modo da conferirli nel modo corretto appena arrivati in porto oppure sbarcati a terra.

4. Turismo sostenibile: scegli prodotti biodegradabili

Se scegli una vacanza in barca o anche di dormire in barca all’ormeggio sicuramente avrai con te tutti i prodotti per l’igiene personale. Quello che non sai è che anche questi potrebbero essere inquinanti per il mare. Quindi ricordati di scegliere sempre prodotti eco-compatibili: ne esistono moltissime linee in commercio, anche nella grande distribuzione, adatti alle diverse necessità e molto efficaci, comprese le creme solari. Il mare te ne sarà grato.

5. Il chilometro zero è sempre la scelta giusta (e più gustosa)

Una vacanza in barca è l’occasione per scoprire non solo luoghi nuovi, ma anche culture enogastronomiche diverse. Per le tue cene in barca non c’è niente di meglio dei prodotti locali, possibilmente a chilometro zero. In questo modo i piatti tipici di una zona passano direttamente dal produttore al consumatore, mantenendo intatta la loro freschezza e gusto, rispettando l’ambiente, ed evitando l’inquinamento derivante dai trasporti.

6. Glamour e sostenibile: usa le borse in tessuto

E a proposito di spesa da portare a bordo, non dimenticare di privilegiare i prodotti sfusi: ormai sono molto diffusi i dispenser, per frutta secca, cereali e legumi. Si può acquistare la giusta quantità di prodotto, senza eccessi e senza l’inutile rifiuto prodotto dagli imballaggi. Inoltre, sempre in tema di spesa, dimenticati dei sacchetti in plastica o anche biodegradabili: la scelta vincente è quella della borsa in tessuto. Pratica da riporre in tasca quando non serve, resistente e anche glamour (ne esistono con le più diverse fantasie), deve essere la tua compagna ogni volta che vai a fare acquisti. Pensa solo al fatto che le puoi riutilizzare tantissime volte (a differenza dei classici sacchetti, che spesso rischiano di non arrivare interi nemmeno alla barca).

7. Al bando le bottiglie di plastica, viva la borraccia per un turismo sostenibile

Ecco un altro oggetto che si sta diffondendo sempre di più e a cui non puoi rinunciare nella tua vacanza ecologica in barca: la bottiglia riutilizzabile per l’acqua. Inutile negarlo: dopo una vacanza in barca il rischio è quello di trovarsi con diverse bottiglie di plastica da smaltire. Evita il problema e porta con te sempre una bottiglia riutilizzabile: ne esistono di diverse forme e capacità e alcune sono assolutamente alla moda. Un piccolo gesto, ma davvero importante per il mare e per la fauna che lo abita.

Noi di Letyourboat siamo impegnati nella tutela dei mari, per un turismo sostenibile e accessibile. Per questo collaboriamo con The Ocean Foundation, fondazione nata nel 2003 a Washington D.C., con la missione di supportare, rafforzare ed aiutare aziende ed organizzazioni a ripristinare la salute dell’oceano in tutto il mondo.

Hai visto com’è semplice fare qualcosa di buono per l’ambiente? Sono i piccoli gesti che ci permettono di proteggere la salute e la bellezza del mare.