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5 ricette per mangiare in barca: è facile diventare chef

cena in barca, barca

Cosa cucinare in barca? Se non l’abbiamo mai fatto, l’impresa di cucinare a bordo può spaventarci. Ma in realtà è più semplice del previsto : bastano pochi accorgimenti per riuscire a cucinare in barca dei piatti sfiziosi e sani, proprio come a casa. Sia in navigazione, sia se scegliamo di dormire in barca con un soggiorno bed and boat.

È importante sapere come organizzarsi, a cominciare dalla spesa. Attenzione a non esagerare quando si riempie la cambusa: meglio fare la spesa qualche volta di più, per avere sempre cibi freschi. E poi la qualità dei cibi: se abbiamo deciso di noleggiare una barca per una crociera privata, la sosta in porto è l’occasione per scoprire i prodotti tipici della zona.

Attenzione anche all’attrezzatura: ovviamente sarà ridotta rispetto a quella di casa, ma basta controllare di avere a disposizione gli strumenti più importanti, come padelle e pentole apposite. E non dimentichiamo lo strumento più importante: la fantasia e la voglia di scoprire, che ci permette di sperimentare gusti nuovi.

Cucinare in barca: cous cous con verdure

cous cous in barca, barca

Ecco un antipasto velocissimo e gustoso, ottimo anche come aperitivo. Dopo aver cotto il cous cous lo sgraniamo in un boule abbastanza ampia per contenere anche gli altri ingredienti. Che sono: cipolle di Tropea tagliate fini, peperoni a tocchetti, olive nere, basilico, prezzemolo, menta, olio evo e succo di limone. Mescoliamo il tutto e il cous cous è pronto.

5 ricette per mangiare in barca: penne pasta e ceci

Un primo leggero ma gustoso: i ceci e il pecorino romano sono gli ingredienti perfetti. Mentre soffriggiamo olio, aglio e un po’ di peperoncino in una padella, facciamo bollire l’acqua e buttiamo le penne. Aggiungiamo al soffritto i pomodori, se possibile pachino maturi, i ceci ben scolati e un po’ di rosmarino tritato. Se il sugo tende ad asciugarsi troppo, basta unire un mestolo di acqua di cottura. Scoliamo la pasta al dente e facciamola saltare nel condimento: un grattugiata di pecorino romano completa il piatto.

Cosa cucinare in barca: orata all’acqua pazza

Il pesce fresco è perfetto per preparare un piatto leggero e gustoso. Possiamo scegliere l’orata, ma anche la spigola e la cernia sono perfetti cucinati all’acqua pazza. E basta una semplice padella, non è necessario utilizzare il forno. Dopo aver pulito l’orata la sistemiamo in una padella antiaderente con il bordo alto, che avremmo cosparso con olio EVO.

Aggiungiamo pomodorini ciliegino tagliati in quarti, prezzemolo tritato e uno spicchio d’aglio, poi mezzo bicchiere di acqua e mezzo bicchiere di vino bianco secco. La cottura sarà a fuoco basso, con coperchio, e durerà circa 20 minuti: ovviamente dovremo regolarci a seconda della dimensione del pesce. Appena pronto potremo servire i filetti di orata con il sugo di pomodorini.

5 ricette per mangiare in barca: ClubHouse Sandwich

Clubsandwich in barca, barca

Per un pranzo veloce sul ponte niente di meglio di un panino. Un ClubHouse Sandwich è perfetto: ricco e fresco, con gli ingredienti sistemati secondo un ordine preciso. Quindi pane tostato e imburrato, spalmato con la maionese, foglia di lattuga, fetta di tacchino arrosto, pancetta tostata e fette di pomodoro e altra fetta di pane a chiudere. Ovviamente questo è un primo strato, sta a noi aggiungere altri sempre procedendo nello stesso ordine.

E da bere? 

aperitivo in barca, barca

Sorseggiare un aperitivo al tramonto sul ponte? Un’emozione che solo una vacanza in barca può regalare. E un Aperol Spritz è il cocktail perfetto: mettiamo dei cubetti di ghiaccio in un bicchiere da vino bianco e aggiungiamo Aperol e Prosecco nella stessa quantità e poca acqua frizzante. Completiamo con una fettina di limone: basta un cucchiaio per mescolare e il nostro spritz è pronto da gustare.